RECENSIONE a
“RENE’ E I GATTI DI RICHELIEU” di Cristiano Pedrini
NOTIZIE UTILI
TITOLO: René e i gatti
di Richelieu
AUTORE: Cristiano
Pedrini
EDITORE: Self
ANNO PUBBLICAZIONE: 2022
PREZZO DI COPERTINA: 2.99€
GENERE: Romance MM
SINOSSI
René Fontaine ritorna al villaggio di
Sainte-Eulalie per iniziare una nuova vita accanto al suo amato Maxime.
L'annuncio del loro fidanzamento rende tutti gli abitanti euforici, ma l'arrivo
di Jacques Labordè, eminente studioso dell'Università di Arles, convinto che il
piccolo bordo di Leman, da tempo ritenuto disabitato, celi un tesoro
riconducibile al cardinale Richelieu, costringe Renè a cambiare i suoi
programmi.
L'incontro con gli unici due abitanti di Leman, il
vecchio Jules e il nipotino Sebastien, è una sorpresa che rafforza la
convinzione di René ad opporsi ad ogni tentativo di Leman di sfruttare gli
esiti della sua ricerca per stravolgere l'esistenza del borgo.
La presenza del piccolo Sebastien, con la sua
carica di vivacità, incuterà in René un desiderio capace di bruciare molte
tappe della vita che si immagina accanto al compagno, ma sa di non essere solo,
la presenza della sua amata quercia, dove venne ritrovato, ancora in fasce,
dalle suore dell'abbazia di Saint-René d'Angers, e le fugaci apparizioni del
misterioso lupo che ha chiamato Buck, e lo accompagna nel suo viaggio alla
scoperta dei misteri di Leman, lo aiuteranno a non perdere di vista suoi valori
e le sue convinzioni.
RECENSIONE
È stato bello ritrova René e Maxime nel seguito di La
quercia dell’’orfano. In queste pagine i due ragazzi sono ormai una coppia
fissa e stanno organizzando la loro festa di fidanzamento in pompa magna, anche
se entrambi avrebbero preferito una cosa semplice e informale.
Nel piccolo borgo di Sainte-Eulalie però succede
sempre qualcosa e questa volta siamo alle prese con un ipotetico tesoro e non
uno qualunque ma quello del ben noto Cardinale Richelieu.
Non mancano i personaggi già conosciuti nel primo
come le amate suore che hanno cresciuto René, il magico lupo Burk ma ad essi si
aggiunge il piccolo Sebastien, un bambino che stringe un rapporto molte forte
con i protagonisti, in particolar modo proprio con René.
Una storia molto delicata, in pieno stile
dell'autore che ci ha abituati a narrazioni romantiche e molto toccanti che
lasciano sempre il segno. Le ambientazioni sono vivide e realistiche al punto
che sembra di vedere coi propri occhi i borghi descritti. Dei personaggi
studiati alla perfezione che sembra di conoscerli e che si vorrebbe amare.
Consigliatissimo!!!
VOTO
Libro 5 stelline
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