RECENSIONE a     

“ROBIN” di Rachel Sandman

 

NOTIZIE UTILI

TITOLO: Robin

AUTORE: Rachel Sandman

EDITORE: Delrai edizioni

ANNO PUBBLICAZIONE: 2022

PREZZO DI COPERTINA: 4.99 €

GENERE: Romance

 

 

SINOSSI

Vago come un’anima in pena, carceriere e vittima della mia stessa mente. Corro da un lato all’altro del locale, guardo ovunque, ma non vedo nulla. La mia mente è già al collasso, completamente focalizzata verso ciò che la attende, da qui a un paio di giorni.

È delirante. Io sono il mio peggior nemico.

Non incrocio lo sguardo di Laure nemmeno una volta, nemmeno per sbaglio. Non posso permettere che lei mi legga dentro, ancora. Non posso lasciarla entrare in quella che è la mia essenza, fatta di piscio e fango, e che, come ogni volta che mi appresto a tornare a casa, risale a galla, come una papera di gomma abbandonata in uno stagno.

Jeremy Rivers è un enigma. Ragazzo schivo e solitario, vive la sua vita in modo ossessivamente razionale e senza mai abbandonarsi troppo alle emozioni e ai legami affettivi. Le ombre cupe che cerca di lasciarsi alle spalle convivono in lui e minacciano ogni volta di distruggere la stabilità ritrovata nel corso degli anni. È un’anima colorata e luminosa, quella di una ragazza con le labbra rosse come il peccato, che scuote il suo mondo in bianco e nero, creando, pennellata dopo pennellata, sfumature di colore in grado di convincerlo ad affrontare fantasmi mai sopiti. Due mondi opposti che si incontrano e si amano in modo viscerale, alla ricerca di un’armonia imperfetta, ma autentica, capace di sanare ferite dovute a imposizioni passate e mai del tutto dimenticate.

Questa è la storia di un pettirosso che vive la vita fino in fondo, attimo dopo attimo, senza mai scoraggiarsi, perché un bonsai può sopravvivere anche in un luogo inospitale, se lo si cura con devozione, e di una balena, un mostro gigante immerso in un oceano di caos, maestosa e terribile, che ricerca la propria dimensione, affamata di verità e sentimenti reali.

RECENSIONE

Secondo capitolo della serie music romance, sempre autoconclusivo.

Stavolta conosciamo meglio Jeremy, coinquilino e amico di Tom, e Laure la francesina amica di Sam.

I due si sono conosciuti grazie ai protagonisti del primo volume, ma da subito qualcosa li colpisce e li cattura facendo nascere un sentimento che nessuno cercava. Laure è in America alla scoperta di se stessa e delle proprie origini, almeno dal lato paterno, mentre Jeremy è un ragazzo in fuga dalla famiglia e dai propri demoni. I sensi di colpa lo stanno divorando e non sembra proprio intenzionato a darsi un'opportunità. Eppure...

Chissà se l'amore, quello vero, quello forte, improvviso, inarrestabile nella sua semplicità, sarà in grado di compiere il miracolo.

Una bella storia, molto coinvolgente come la prima, scritta con padronanza e un pizzico di eleganza che lo rende simile ad una vecchia commedia, che per inciso adoro, ma con una verve moderna e fresca che lo rende unico.

Consigliatissimo!!!

 

VOTO

Libro 5 stelline

Eros 4 stelline

 

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