RECENSIONE a
“BILLION DOLLAR BABY” di Sarah Rivera
SINOSSI
"Il denaro può rendere la vita più facile, ma
non più felice."
Erika è l'erede della fortuna di famiglia e guida
dal quartier generale di New York la compagnia fondata dal nonno. Per tutti è
una donna fredda e cinica.
Tom è un falegname con un talento per gli intagli
artistici. Il suo laboratorio è il luogo dove si chiude per lavorare, ma anche
per dimenticare ciò che di amaro la vita gli ha dato da buttare giù.
Tra i due sarà antipatia al primo sguardo.
Erika impiega pochi istanti a comprendere di avere
a che fare con un megalomane che si sente una star con lo scalpello.
Tom ha l'impressione di avere a che fare con una
stronza snob pronta a giudicarlo per il suo lavoro manuale, i vestiti
impolverati e le scarpe sporche.
Ma si sa che... come spesso capita... chi
disprezza…
RECENSIONE
In una giungla di romanzi in cui il protagonista è
ricco, bello e dannato, l’autrice osa andare controcorrente e, a mio avviso, fa
molto bene. Amo l’originalità, ovviamente se ha una buona sostanza come in
questo caso.
Qui, bella e milionaria e la protagonista femminile,
Erika, una donna con molte responsabilità, come un impero da mandare avanti da
sola. Erika è come una macchina da guerra nel lavoro: efficiente, precisa,
autoritaria. Nella vita invece si ritrova sola, nonostante abbia un fidanzato
d’eccellenza, un avvocato con mire nel mondo della politica, ma che ama più i
milioni di Erika che la donna che li possiede.
La vita della donna cambia quando incontra un uomo
fuori dal suo ambiente, Tom, assunto per restaurare un vecchio mobile di
pregio. Tom è normale, è interessato a lei e non alle sue cose, è dolce e
presente, è una ventata di aria fresca.
Una bella storia d’amore e passione, ma non solo,
l’ho trovata molto delicata e introspettiva, l’autrice sa scavare nell’animo e
nella mente dei suoi personaggi dandogli vita e facendoli amare a chi legge.
Un ottimo lavoro che consiglio!
VOTO
Libro 5 stelline
Nessun commento:
Posta un commento