RECENSIONE a
“PRESCRIZIONE D’AMORE” di Silvestra Sorbera
SINOSSI
«Sì, mamma, ma voi non dovete preocc…»
«Come faccio a non preoccuparmi? – mi interruppe
con un urlo da vera cavernicola - Mia figlia sta per diventare madre e io non
dovrei preoccuparmi? Ma sei scema? Sì, ovvio che sei scema, altrimenti non
saresti incinta e non saresti qui a dire cretinate.»
Madre single, Laura ha sempre messo la sua vita
personale in secondo piano, dedicandosi anima e corpo al suo adorato figlio.
Tutto cambia quando Dario, celebre medico in trasferta a Torino, entra
casualmente nel suo quotidiano. Affascinante, imprevedibile e pieno di vita,
Dario è l'opposto di Laura. Nonostante i dubbi e le differenze, tra loro nasce
un'attrazione inevitabile che spinge la ragazza a interrogarsi su ciò che
realmente desidera dalla vita.
Con una scrittura frizzante e ironica,
"Prescrizione d’amore" è un viaggio esilarante attraverso le sfide
della maternità, le difficoltà del lavoro e le sorprese dell'amore quando meno
te lo aspetti. Un romanzo che celebra le seconde possibilità e la gioia di
ritrovare se stessi, proprio quando pensavi che tutto fosse già scritto.
RECENSIONE
Una dolcissima commedia romantica, ma anche molto
ironica, ambientata a Torino poco prima del lockdown.
Laura è una donna single che lavora in un
supermercato, ha un figlio che studia a Bologna avuto da una sola notte
consumata con un coetaneo sconosciuto durante l'ultima gita scolastica.
Un giorno incontra Dario indaffarato alla cassa del
suo supermercato e fra i due scatta una scintilla.
Il loro non è un amore travolgente, da film rosa, ma
un sentimento che nasce, cresce e diventa solido passando per alcune
incomprensioni naturali, almeno agli inizi. Un amore maturo che forse è proprio
quello di cui necessita Laura.
Amo lo stile dell'autrice, semplice e sobrio, spesso
elegante e a tratti ironico, ma che va sempre dritto al segno.
Lo consiglio alle amanti delle commedie romantiche!!!
VOTO
Libro 5 stelline

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