sabato 11 febbraio 2023

 

RECENSIONE a     

“LA VITTORIA DEL CUORE” di Liliana Zecchinato

 


NOTIZIE UTILI

TITOLO: La vittoria del cuore

AUTORE: Liliana Zecchinato

ANNO PUBBLICAZIONE: 2023

PREZZO DI COPERTINA: 3.49€

GENERE: Sociale

 

 

SINOSSI

Lara è un’adolescente che vive in provincia di Torino. Rimasta incinta, con l’appoggio di Giglio (la madre) e Stefano (il patrigno), decide di portare avanti la gravidanza, nonostante i problemi che una scelta simile comporterà per il suo futuro. Tutto procede normalmente, fino a che nella loro vita entrano, sconvolgendo i loro equilibri, un’assistente sociale (Merigio) e un’educatrice (Costanzi) le quali, per motivi alla famiglia sconosciuti, cercano con ogni mezzo possibile di allontanare la ragazza, ancora gravida, dalla famiglia di origine. La vicenda si addentra in quella parte corrotta del sistema, dove trovano conforto gli allontanamenti troppo facili e ingiusti dei minori di cui si sente tanto parlare, rivelando l’intreccio oscuro che si può celare dietro gli affidi e le comunità. Attraverso Facebook e internet, Giglio (la mamma) riesce ad entrare in contatto con alcune associazioni e affini che le aprono gli occhi su questa grossa piaga sociale. A questo punto decide di non soccombere e intraprende una lunga e dolorosa battaglia, aiutata dal compagno e da un’amica, fino ad impedire che le portino via la figlia e la nipotina, nata nel frattempo.

 

RECENSIONE

Questo libro autobiografico e di denuncia mi ha spiazzato e fatto riflettere. Fin da ragazza “ho lavoro” come volontaria in associazioni e comunità, soprattutto di ragazzi disabili, ma ho visto da vicino anche il mondo dell’affido.

Ho conosciuto ragazzi presi da famiglie disagiate e date in affido a persone che conosco e di cui ho una stima infinita, e anche a coppie di amici che nel tempo hanno voluto dare una mano più concreta offrendo ad alcuni bambini o ragazzi un nido sicuro per brevi periodi di tempo e tutto questo mi è sempre sembrato “normale” seppur nella sua drammaticità.

Di sicuro non mi ero mai chiesta prima se le famiglie di origine fossero state aiutate davvero prima di strappare loro i figli di mano.

Leggere invece il forte disagio e la sofferenza di una madre nei confronti della figlia minorenne rimasta incinta e di conseguenza della piccola che appena nata viene strappata agli affetti senza invece tentare la strada di aiutare questa famiglia a farcela da sola mi è sembrato surreale. Eppure, è tutto vero.

Alla denuncia di queste pagine che non vorremmo mai dover leggere, perché davanti alla vita, alla famiglia, all’amore non si dovrebbe mai speculare, mi sento di lanciare il messaggio che invece accanto ad alcune persone che evidentemente non sanno fare il loro mestiere che dovrebbe essere più una missione che un lavoro, ci sono anche tanti operatori, assistenti, volontari e persone che ogni giorno lottano e donano il loro tempo per far sì che queste cose non accadano e che dove invece c’è un forte disagio il minore venga tutelato in maniera seria e costruttiva.

Grazie all’autrice per averci aperto il proprio cuore e la propria famiglia, un invito a tutti a riflettere e far sì che queste cose non accadano mai più.

Consigliato!

 

 

VOTO

Libro   4 stelline

 LINK ACQUISTO


Nessun commento:

Posta un commento