RECENSIONE a
“SLEROSI MULTIPLA. Il dolore che non fa rumore” di Penelope White
NOTIZIE UTILI
TITOLO: Sclerosi
multipla
AUTORE: Penelope White
EDITORE: Self
ANNO PUBBLICAZIONE: 2022
PREZZO DI COPERTINA: 0.99€
GENERE: Narrativa
autobiografica
SINOSSI
Perché non c’entra nulla con la sofferenza del
corpo, nonostante questa sia spesso presente.
Perché il dolore che intendo io è quello nella
mente.
Quel flusso che, indisturbato e latente, serpeggia
nella testa, invadendo pensieri e idee. Macchiando tutto al suo passaggio.
Lasciando solo sporco vuoto dietro di sé, nient’altro.
Perché è il silenzioso dolore delle conseguenze
psicologiche che ti uccide davvero.
I sintomi, le corse in ospedale, gli effetti del
cortisone, quelli della cura che dovrai fare per il resto della vita, beh,
questi sono solo un lieve e insulso corollario, nulla che abbia a che vedere
con la devastazione della mente.
Perché è quella che ti uccide”.
Ciao a tutti, mi chiamo Penelope.
Questa è la mia storia e io sono qui per
raccontarvela.
RECENSIONE
L’ho terminato da giorni e so anche quanto un autore
aspetti i commenti dei lettori con avidità e trepidazione, eppure ci ho impiegato
giorni per decidermi a scrivere un mio pensiero su questo libro. Ultimamente
leggo spesso storie d’amore di ogni genere, anche di questa stessa autrice,
bellissime storie che donano emozioni, che fanno sognare, che fanno vivere
altre mille vite. Ma questa volta il viaggio è stato differente. Questa volta sono
entrata in punta di piedi, seppur invitata, in casa dell’autrice. Penelope ci
ha aperto la sua casa, la sua vita, i suoi affetti, i suoi amori e i suoi
dolori. Non è facile parlare di dolore, malattie, sofferenze, figuriamoci
leggerne e ancor peggio scriverne. Inutile ancora di più però fingere che non
esistano oppure chiuderci nel nostro dolore quando tocca a noi. Ci vuole
coraggio a parlarne e amore ad ascoltarne. Ecco allora che se ci si ama a
vicenda è possibile scambiarsi pelle, entrare in quella dell’altro, cercare di
comprendere e di far sentire all’altro la nostra presenza. Lo sappiamo tutti
che il dolore ci rende in parte soli, perché nessuno come chi soffre può
avvertire la sofferenza, ma è altrettanto vero che si può fare la differenza,
basta amare, ma amare davvero.
Grazie a Penelope per averci aperto il suo cuore,
ora sta a noi aprire il nostro.
Un libro da leggere!!!
VOTO
Libro 5 stelline
Eros 4 stelline
Nessun commento:
Posta un commento