martedì 5 ottobre 2021

 

RECENSIONE a     

“LA SOCIETA’ DEI SIMILI” di Adriano Bernasconi

 


NOTIZIE UTILI

TITOLO: La società dei simili

AUTORE: Adriano Bernasconi

EDITORE: Gilgamesh edizioni

ANNO PUBBLICAZIONE: 2021

PREZZO DI COPERTINA: 2.99 €

GENERE: Distopico

 

 

SINOSSI

Un libro da leggere assolutamente, un romanzo distopico mozzafiato, una saga autoconclusiva che non riuscirai a smettere di leggere…

«I Simili con i Simili»: questo è il Motto del Ministero.

Uomo con uomo, donna con donna: null’altro è concesso nella Società dei Simili. L’amore eterosessuale è pertanto considerato qualcosa di abominevole, da sradicare il prima possibile, da convertire tramite appositi programmi verso la corretta omosessualità.

Omocrazia ed Eterofobia sono due storie di amore e resistenza all’interno della Società dei Simili.

L’insegnante trentaduenne Esteban, sposato da anni con un uomo, ha una relazione segreta con la bibliotecaria Isabeu. L’adolescente Sebastianos, fidanzato con la maestra di flauto Daphne, viene scoperto dai suoi genitori e spedito alla Meteora, per poter essere guarito e tornare alla normalità.

Attorno a loro tante altre storie di quotidiana eterofobia, sotto l’occhio vigile dell’Omocrazia.

Due romanzi distopici ora raccolti in un unico volume.

 

RECENSIONE

Due romanzi in uno, Omocrazia ed Eterofobia, per un capolavoro distopico a firma Adriano Bernasconi.

Il mondo pensato dall'autore in queste pagine è molto semplice: immaginate il nostro e capovolgetelo. Maschi con maschi e donne con donne. Simili con i simili, questa è la regola aurea.

Tutto il resto, ossia l'eterosessualità, è un abominio, uno scandalo, un qualcosa da punire severamente.

Questo mondo è governato dal Ministero e basa la sua etica sulle regole dettate dal Tempio. Il Tempio decide chi vive e chi muore, chi va in prigione e chi no, chi deve essere convertito e come, e anche cosa sia moralmente lecito e cosa no.

E se in questo mondo distopico un uomo dovesse amare una donna? Eccoci davanti a un grosso problema. Eh sì, perché chi trasgredisce alle regole diventa un criminale, additato dalla società e perseguibile per legge. Sarebbe arrestato, forse ucciso, almeno mandato in un centro di Conversione. Per non parlare di un eventuale figlio della coppia che sarebbe visto come il male assoluto e andrebbe eliminato.

Questo mondo sembra spaventoso e lo è, eppure non è tanto diverso da ciò che il mondo LGBT ha vissuto e spesso sta ancora vivendo proprio nel nostro mondo reale.

Da rifletterci sopra insomma, e anche parecchio.

Una storia surreale eppure tanto vicina alla realtà, grazie ai richiami a fatti di cronaca accaduti, alle problematiche attuali e civili e, non da ultimo, alla Storia e ai suoi richiami.

In conclusione, un romanzo da leggere sia per la storia narrata, sia per i messaggi che porta e anche per lo stile narrativo che inchioda il lettore alle pagine.

Consigliatissimo!!!

 

VOTO

Libro   5 stelline


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