RECENSIONE a
“SUNRISE” di Chiara Pagani
NOTIZIE UTILI
TITOLO: Sunrise
AUTORE: Chiara Pagani
EDITORE: Self
ANNO PUBBLICAZIONE: 2021
PAGINE: 482
PREZZO DI COPERTINA: 4.99
€
GENERE: Romance
SINOSSI
Milla e Marcus non potrebbero essere più diversi.
Lui, uomo d’affari, apparentemente freddo ed egoista, schiavo dei vizi e della
vita mondana della “Milano bene” e lei, bellissima e solitaria, abituata all’
umile e rigida vita in alpeggio. Le loro strade s’incroceranno grazie a un
fortuito incidente e, da quel momento, daranno il via ad una serie di eventi
che li porterà a scoprire i segreti di un passato non loro e che li condurrà,
inevitabilmente, a un percorso di introspezione e di crescita personale.
Entrambi provengono da una vita difficile che li ha segnati con le sue perdite.
Una vita che ha fatto chiudere Milla in sé stessa, schiava di una routine che
le ha impedito di portare avanti le sue passioni per aiutare lo zio alla malga,
in alta montagna e che ha fatto diventare Marcus spietato, calcolatore e
arrogante, incapace di instaurare rapporti duraturi e sinceri con le altre
persone. L’amore non tiene conto delle diversità e tra i due scoppia presto una
forte attrazione. Milla deciderà di seguire Marcus a Milano, ignorando per la
prima volta in vita sua, le proteste dello zio e dell’ amico d’infanzia,
Damiano. Troppo presto, però, tornerà sui suoi passi. Marcus colleziona segreti
e la sua vita sregolata finisce per mettere in pericolo la loro incolumità. Il
percorso intrapreso li porterà a incontrarsi e scontrarsi fino a che
arriveranno a scoprire un passato in comune e capiranno che il segreto peggiore
è stato custodito da chi non avrebbero mai immaginato. Esiste un amore così
forte da superare qualsiasi bugia?
RECENSIONE
Appena finito e sto ancora piangendo mentre mi
accingo a scrivere la recensione. Questo romanzo colpisce al cuore non ci sono
dubbi. Parla di un amore difficile, fra due persone che nella vita hanno
sofferto tanto e che non sanno cosa sia la felicità da troppo tempo. Sono
diversi fra loro: Camilla è pura e genuina e affronta la vita occupandosi della
malga dello zio, sopravvivendo al dolore e ripetendo gesti semplici legati alla
natura e alla montagna; Marcus è rabbia pronta a esplodere, lui il dolore lo
affronta bevendo, sniffando e contornandosi di donne di cui non gli importa
nulla. Milla e Marcus sono la luce e il buio, il paradiso e l'inferno, ma i
loro cuori sanguinano alla stessa maniera e proprio per questo riescono a
guardarsi negli occhi e a vedere la speranza. Quella speranza di poter essere
anche loro felici e sereni.
Una storia che emoziona, che fa arrabbiare, che
mette paura quando tutto e tutti si frappongono a questo amore disperato.
Romanticismo e passione si alternano a violenza e omicidi tenendo il lettore
sempre nella suspence fino al finale che... non posso dire nulla ma avrei
strozzato l'autrice ad un certo punto. Ho amato la storia e i adorato i
personaggi, si sa che noi donne abbiamo un debole per l'uomo tormentato e un
po' bastardo ma che sa cambiare e tirare fuori il meglio all'occorrenza e
Marcus è proprio questo.
Sono certa che di questa autrice sentiremo molto
parlare. Ottimo lavoro che consiglio!!!
VOTO
Libro 5 stelline
Eros 4 stelline
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