RECENSIONE a
“SCHEGGE DI VETRO” di Irene Catocci
NOTIZIE UTILI
TITOLO: Schegge di
vetro
AUTORE: Irene Catocci
EDITORE: Words edizioni
ANNO PUBBLICAZIONE:
2020
PAGINE: 193
PREZZO DI COPERTINA: 2.99
€
GENERE: Romance
SINOSSI
I segreti possono distruggere la vita. Lo sanno
bene Livia e Anita, madre e figlia. La prima accompagnata da una intima
sofferenza che si porta dietro dall’adolescenza, la seconda fragile e insicura,
alla disperata ricerca dell’affetto che le è mancato per tutta la vita. Un
equilibrio precario il loro, che crolla definitivamente quando, attraverso i
diari di Livia, Anita scopre un segreto inconfessabile, tenuto nascosto per
anni: non è la figlia legittima di quello che ha sempre creduto suo padre, ma
frutto di un amore tossico come il più letale dei veleni. Due donne alle prese
con i propri tormenti: Anita e l’amore per il suo migliore amico Nicola; Livia,
succube di un sentimento deviato e con un cuore fragile come vetro, frantumato
sotto il peso delle bugie. Un libro intenso, tra segreti inconfessabili e le
inevitabili conseguenze a cui si va incontro quando la verità, scomoda, dannata
e proibita, viene a galla.
Il romanzo è la versione riveduta e ampliata di
"Filo Spinato".
RECENSIONE
Ho trovato fantastico questo romanzo.
Tutto ruota intorno ad Anita una giovane artista
alle prese con i suoi dipinti, con il suo essere daltonica, con la sua vita
particolare. Anita è, come tutti gli artisti, molto sensibile, inoltre quando
crea si estrania dal mondo intero dimenticando persino di nutrirsi o riposare.
Vicino a sé ha una cara amica che la sta aiutando ad allestire la mostra e un
migliore amico che si comporta in maniera ambigua finché non esplode urlandole
il suo amore, per altro corrisposto.
Tutto sembra volgere al meglio ma nel frattempo la
mamma di Anita, con un male incurabile, decide di mostrarle i suoi diari nei
quali ha racchiuso un segreto che custodisce nel suo cuore, che le ha velato
gli occhi e l'anima per troppo tempo e che sconvolgerà la vita della figlia e
forse anche di qualche lettore.
Mi astengo dai moralismi e punto dritta al romanzo,
alla storia, che ho reputato stupenda. In primis perché questa è la storia di
Anita che con i suoi modi dolci e il suo animo perso fra le nuvole non si può
che amare. E poi i suoi moti interiori, la tempesta che li attraversa, il
perdono che arriva sempre dopo l'odio istintivo e giustificato e l'amore che
albeggia dentro di lei e in ciò che la circonda. E poi sì, c'è anche l'amore
dei suoi genitori, un amore anomalo, forse poco etico, sicuramente sofferto e
maledetto dalla vita.
Al mondo ci sono troppe ingiustizie, lasciamo che
l'amore fra Anita e Nicola possa riequilibrare i torti e le ferite profonde
subite dai protagonisti di questo bellissimo e commovente racconto.
Consigliatissimo!!!
VOTO
Libro 5 stelline
Eros 4 stelline
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